Una nuova politica delle risorse territoriali per una nuova democrazia Bozza di appello per la costruzione di una assemblea pubblica regionale sulla crisi ambientale e democratica in Campania L’emergenza rifiuti è specchio e causa principale della profonda crisi ambientale e politica della Campania. Attraverso il traffico e lo smaltimento abusivo di rifiuti tossici, cui è seguita la fallimentare gestione privatistica dei rifiuti ordinari, si è determinato l’avvelenamento del suolo e delle acque e realizzata la progressiva compenetrazione di interessi tra organizzazioni criminali, classe politica, apparati istituzionali e gruppi imprenditoriali, locali e nazionali. Questo sistema politico-affaristico, utilizzando le logiche emergenziali, ha violato sistematicamente lo stato di diritto ed eluso ogni forma di partecipazione e controllo dei cittadini al governo del territorio. Le resistenze civili praticate in questi anni da comitati, associazioni e movimenti hanno più volte denunciato ragioni e responsabilità di questo processo, contrastando ed ostacolando scelte perniciose; non riescono però ancora a divenire forza di scardinamento del blocco sociale responsabile della catastrofe in corso e farsi promotrici di un nuovo progetto di sviluppo per Napoli e la Campania. La mancanza a tutt’oggi di una legge sui reati ambientali e di un serio piano di bonifiche e messa in sicurezza del territorio; le recenti ordinanze del dimissionario governo Prodi, relative all’estensione dei contributi CIP 6 ai tre inceneritori campani ed alla possibilità di bruciare le balle non a norma nel termodistruttore di Acerra, nonostante per quel luogo sia stato dichiarato dallo stesso governo lo stato di emergenza ambientale; la decisione commissariale di affidare alla FIBE il completamento dell’impianto acerrano; la gestione infine dei siti di discarica, con scelte del tutto inadeguate dal punto di vista idrogeologico ed ambientale, conseguite tramite occupazioni militari e cariche violente contro le popolazioni che si opponevano a tali scelte, delineano la volontà del Governo e di tutti i livelli dello Stato, sostenuti dal complesso delle forze politiche e degli apparati istituzionali, di arrivare ad una “soluzione finale” del problema rifiuti che nulla conceda all’azione dei movimenti ed annichilisca la stessa dialettica democratica. Riteniamo quindi urgente un confronto concreto e produttivo tra le realtà di base, associazioni, comitati e comunità in lotta, per costruire un’azione comune e condivisa; un confronto che sia ispirato alla massima apertura ed incentrato su poche e semplici discriminanti: - autonomia da tutti i soggetti istituzionali, critica del sistema dei partiti, ricerca di nuove forme di democrazia avanzata nel governo pubblico - promozione di uno sviluppo territoriale socialmente equo ed ambientalmente compatibile, teso al recupero ambientale del territorio, alla difesa dei beni comuni, al perseguimento della piena occupazione - promozione di una gestione dei rifiuti alternativa all’incenerimento ed ispirata all’opzione rifiuti zero, fondata sulla riduzione di prodotti destinati allo scarto, il riutilizzo degli oggetti, il recupero della materia nei cicli produttivi umani e naturali Invitiamo tutti i soggetti che nella nostra regione s’impegnano per un diverso modello di governo del territorio, fondato sulla partecipazione popolare e la tutela delle risorse locali, nonché le realtà di base nazionali attive nella difesa del territorio e dell’ambiente, ad incontrarsi in due giornate di riflessione e confronto, sabato 29 marzo e sabato 5 aprile (con possibile estensione alla mattina di domenica 6) con le seguenti finalità operative: fare il punto della situazione, confrontare le rispettive esperienze e strategie, verificare la possibilità di un programma di azioni comune. I principali temi di discussione verteranno su: - quadro attuale e previsioni sulle politiche istituzionali dei rifiuti a livello locale, nazionale, europeo - strategie attivabili dal basso per contrastare la crisi della democrazia rappresentativa e dello stato di diritto nel governo del territorio (dalle azioni politiche a quelle giuridiche) - scelte tecniche ed organizzative necessarie ad avviare immediatamente la transizione ad una diversa gestione dei rifiuti e alla bonifica dei territori inquinati - definizione di modalità operative e strategie comunicative condivise La prima giornata sarà caratterizzata da una discussione volta alla conoscenza ed al confronto delle singole esperienze mentre la seconda verterà sulla definizione delle strategie e delle iniziative comuni. Promuovono: Rete Campana Salute ed Ambiente, Comitato Allarme Rifiuti Tossici, Meetup Napoli, … Per aderire alla costruzione dell’iniziativa e dell’appello, contattare via mail i seguenti indirizzi: assisebagnoli@libero.it, info@allarmerifiutitossici.org, …
Traduzioni
27 marzo 2008
Una nuova politica delle risorse territoriali
Archivio blog
-
▼
2008
(370)
-
▼
marzo
(81)
- giugliano fronte popolare attac
- Una nuova politica delle risorse territoriali
- biglietti-scherzetti
- Due o tre cose che so di loro (terza parte)
- Due o tre cose che so di loro (seconda parte)
- Due o tre cose che so di loro (parte prima)
- QUANTO MI COSTI ?
- PASSATO E FUTURO DEGLI INCENERITORI
- Inceneritori e cretinate
- Arcipelago Napoli - La riunione di martedì 18 marzo
- Crisi della politica e passione per la politica
- Welfare municipale. Politiche di cittadinanza e co...
- Cantiere dell’altra politica
- Per il nostro "Pubblico"
- PensioniLavori usuranti:il Cdm approva il decretoC...
- Dichiarazione di contrarietà
- Una iniziativa dei "grillini" di Napoli
- Una nuova politica delle risorse territoriali per ...
- Emergenza rifiuti in Campania: Salute, news letter...
- La Repubblica SUPPLEMENTO AFFARI E FINANZA ...
- Aggiornamenti su Parco Comola
- Salvatore Quasimodo
- Primavera 1938
- Specchio
- Forza della vita e compassione umana.
- Istanza di matrimonio
- a proposito dell'incontro di martedì 18 marzo
- Non buttate il biglietto da 90 minuti
- Non buttare il biglietto del bus
- Se un voto si compra con cinquanta euro
- Sui rifiuti, ieri
- Legalità e diritti: aspetti e problemi nella stori...
- Il Percorso partecipativo al Bilancio 2008 della R...
- Fin dove è giusto che si giunga
- Una storia di lavoro debole
- Tendenze globali dell’occupazione femminile 2007St...
- Lavoro e dopo-lavoro: il vuoto che uccide
- Pozzuoli: Raccolta differenziata porta a porta
- Domenica 16 marzo niente scuse: tutti davanti alla...
- Cari amici, vedendo l’ultima puntata di Report e, ...
- Taverna del Re - Verbale dell'assemblea di Presidio
- Acerra: I comitati hanno deciso per una manifestaz...
- Pozzuoli - le associazioni "non approvano" !
- Sul Piano Raccolta Differenziata di Napoli
- Giugliano - IL Piano per la differenziata è stato ...
- Il benessere sta nel raggio di dieci miglia
- La Guantanamo di Israele
- Rapporto sulle progioniere nel carcere di Al-Ramleh
- Gaza: Non posso dire di non sapere
- Appello per Lucia
- Non dimentichiamo le Donne Palestinesi
- Chi difende la vita in un mondo di guerre
- Lettera aperta ai candidati alle elezioni politich...
- La Stampa Libri - Dibattito su Latouche e la scienza
- Rifiuti. De Gennaro: "Raccolta rifiuti non subirà ...
- Nuvole in viaggio : Super Size Me un film di Morga...
- Alla taverna del re
- Ho paura
- IL re è nudo
- L'alfabeto della sicurezza
- I movimenti campani fanno il punto
- La termodistruzione dei diritti. Un appello
- RESET "Temi eticamente" sensibili o insensibili...
- Scandalo rifiuti. Che deve fare De Gennaro e chi s...
- Votazioni politiche 2008: la Campania sarà l’ago d...
- Ad Acerra possono essere bruciati i rifiuti imball...
- Gli amici di Beppe Grillo di Salerno sulle "balle"...
- Rappresentanze Sindacali di Base sulle "balle" ria...
- Commento al report del gruppo 2
- Non fermate la decrescita! Intervista di Greenplan...
- "Report" in TV il 9 marzo ancora sulla Campania e...
- Nuvole in viaggio
- Presidio Taverna del Re
- Google News Alert per: morti lavoro
- Google News Alert per: rifiuti zero
- Sul Convegno di Salerno
- Sinistra. La delusione fiorentina
- Taverna del Re: una questione nazionale, una quest...
- blo
- Rapporto sui lavori del secondo gruppo di lavoro
- Living Theatre Tratto da Wikiartpedia ...
-
▼
marzo
(81)