Ho paura

"Ho paura"

Non so, forse sarà l´età, superati i 40 anni si iniziano a
vedere le cose con occhi diversi, si iniziano a pesare le parole i
gesti e gli atteggiamenti degli altri, ho avuto paura quando Lucia si
è
data fuoco, ho avuto ed ho ancora più paura ora, perché al gesto
estremo di una cittadina esasperata nulla è successo, eravamo in pochi
ad opporci ai tir, che trasportano rifiuti, siamo rimasti soli,
isolati
e minacciati.
Isolati da un´intera comunità e da un´intera
classe
politica, che pensa solo ed esclusivamente a se stessa,
fregandosene
altamente del proprio territorio e del futuro dei propri
figli.
Ho paura per me, per i miei compagni e per quei pochi cittadini
e
cittadine, che si ostinano a lottare contro uno stato che ha deciso
e
decide le sorti di tutti noi, che manda la polizia non a difendere
noi
cittadini dai delinquenti, ma ad imporre a tutti i costi una
volontà
che viene da lontano, a tutti i costi bisogna andare avanti e
ripetere
all´infinito il gioco del commissariamento, non bisogna
arrestare il
flusso dei tir, anche se qualcuno si da fuoco.
Ho paura
di manifestare
pacificamente il mio dissenso, ho paura di manifestare
contro la
sospensione della democrazia, perché la polizia a Taverna
del Re ha
iniziato a denunciare i pochi e isolati cittadini che
continuano ad
opporsi a chi vuole continuare ad inquinare e ad imporre
le proprie
decisioni in virtù di un potere straordinario che dura da
quattordici
anni.
Ho paura e sono stanco di trattare la questione
rifiuti con il
poliziotto di turno, si vocifera l´imminente apertura
di una nuova
discarica nel giuglianese, che dovrebbe raccogliere per
l´ennesima
volta i rifiuti prodotti dalla regione campania, solo
l´idea di
iniziare una nuova lotta di resistenza mi fa venire i
brividi, mi viene
un nodo alla gola a pensare di ripetere per
l´ennesima volta, che
queste popolazioni e questo territorio stanno
subendo un vero e proprio
atto di aggressione.
Ho paura di trovarmi ad
affrontare un´altra
battaglia con quei pochi cittadini che proprio non
si vogliono
arrendere."

Mimmo Di Gennaro
Giugliano Fronte Popolare
Attac