Traduzioni

17 marzo 2008

Primavera 1938

PRIMAVERA 1938*
di Bertolt Brecht
Oggi, domenica di Pasqua, presto
Un'improvvisa tempesta di neve
si e' abbattuta sull'isola.
Tra i cespugli verdeggianti c'era neve. Il mio ragazzo
Mi ha portato verso un piccolo albicocco attaccato alla casa
Strappandomi ad un verso in cui puntavo il dito contro coloro
che preparavano una guerra che
puo' cancellare
Il continente, quest'isola, il mio popolo,
la mia famiglia e me stesso. In silenzio
abbiamo messo un sacco
sopra all'albero tremante di freddo. (da: Gedichte und Lieder, traduzione mia)

* Traduzione di Annapaola Laldi
NOTA
La poesia di Brecht e' la prima parte delle tre strofe di Fruehling 1938. La traduzione e' mia (Annapaola Laldi ndr). Il testo originale, che riproduco di seguito, e' ripreso da Bertolt Brecht, Gedichte und Lieder, Suhrkamp, Berlin und Frankfurt am Main 1963, p. 98).
"Fruehling 1938
Heute, Ostersonntag frueh
Ging ploetzlicher Schneesturm ueber die Insel.
Zwischen den gruenenden Hecken lag Schnee. Mein junger Sohn
Holte mich zu einem Aprikosenbäumchen an der Hausmauer
Von einem Vers weg, in dem ich auf diejenigen mit dem Finger deutete
Die einen Krieg vorbereiteten, der
Den Kontinent, diese Insel, mein Volk, meine Familie und mich
Vertilgen mag. Schweigend
Legten wir einen Sack
Ueber den frierenden Baum".

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