Comune di Giugliano in Campania– 11 marzo 2008
Con ordinanza n. 4 dell'11 marzo 2008, il sindaco Taglialatela ha adottato il progetto di raccolta differenziata del Comune di Giugliano. Nel redigerlo, il tecnico ha preso in considerazione le indicazioni arrivate dai cittadini nel periodo di monitoraggio del servizio attuato attraverso il Consorzio di Bacino Na 1. Si tiene conto, poi, della peculiarità del territorio vasto 94 kmq, che è stato diviso in 5 zone, sul quale vivono oltre 130 mila cittadini e insiste una grossa presenza di insediamenti economici. Due le modalità di attuazione studiate: la domiciliare per tutti gli utenti e il porta-a-porta per utenze commerciali e opifici.
In più, l'Amministrazione comunale sta per attivare un portale sulla raccolta differenziata che sarà linkato al sito istituzionale del Comune di Giugliano. Il portale prevede anche un blog aperto ai commenti e agli interventi dei cittadini che potranno discutere con l'Ente e tra diloro sulle modalità di intervento e proporre suggerimenti utili per il servizio.
Con ordinanza n. 4 dell'11 marzo 2008, il sindaco Taglialatela ha adottato il progetto di raccolta differenziata del Comune di Giugliano. Nel redigerlo, il tecnico ha preso in considerazione le indicazioni arrivate dai cittadini nel periodo di monitoraggio del servizio attuato attraverso il Consorzio di Bacino Na 1. Si tiene conto, poi, della peculiarità del territorio vasto 94 kmq, che è stato diviso in 5 zone, sul quale vivono oltre 130 mila cittadini e insiste una grossa presenza di insediamenti economici. Due le modalità di attuazione studiate: la domiciliare per tutti gli utenti e il porta-a-porta per utenze commerciali e opifici.
In più, l'Amministrazione comunale sta per attivare un portale sulla raccolta differenziata che sarà linkato al sito istituzionale del Comune di Giugliano. Il portale prevede anche un blog aperto ai commenti e agli interventi dei cittadini che potranno discutere con l'Ente e tra diloro sulle modalità di intervento e proporre suggerimenti utili per il servizio.
Un'interazione già sperimentata con successo (sono tantissimi i quesiti posti quotidianamente)attraverso lo sportello reclami on-line nell'ambito del progetto di e-democracy che consente al Comune di monitorare le attività poste in essere dal Consorzio di Bacino Na1 fino a quando non si concretizzerà il passaggio di competenze.