REPORT RIUNIONE REGIONALE – NOCERA Inf.4/5/08
Erano presenti i rappresentanti di Napoli – San Giorgio – Nocera-
Roccapiemonte – Salerno – Marigliano. Telefonicamente ci hanno raggiunto
Avellino e Caserta.
Ovunque si avverte la difficoltà di tenere in piedi i comitati, legata
soprattutto alla predominanza della vertenza sui rifiuti. E’ necessario
avviare una nuova strategia di comunicazione, che permetta di dare alla
tematica acqua un’evidenza semplice ed immediata.
E’ avvertita la necessità di operare su tutta l’area dei beni comuni,
(sull’esempio della rete umbra), anche se è evidente che al momento non si
riesce a creare una rete regionale dei beni comuni.
Si costituisce pertanto una rete regionale ‘Diritto all’acqua’, con
documento allegato. I referenti sono Consiglia Salvio e Costanza Boccardi.
Singole tematiche:
- situazione regionale: viene presentata la situazione regionale
riguardante la cessione quote ENI SpA in cquacampania SpA, - si prevede una
presenza in piazza per il primo consiglio dei Ministri a Napoli. Si approva
il volantino preparato da Fabio (allegato) che è a disposizione di ogni
gruppo per il volantinaggio.
- passaggio ATO verso le Province: si cerca di comprendere cosa
avverrà il 1° Luglio; necessità in particolar modo di chiarire la situazione
dei comuni del salernitano attualmente in Ato3. Si richiede un
approfondimento sulla possibile soluzione dei piccoli consorzi e/o delle
aziende speciali.
- Roccapiemonte: viene riferita la situazione attuale; in merito
all’appello di Legambiente si decide di firmarlo ( ad adiuvandum)
eventualmente come singoli.
- Ato 2: si decide la presenza alla assemblea di Ato del 12 maggio
p.v.
Viene richiesto che la prossima riunione si svolga a Caserta o Salerno.
PUNTI FONDANTI LA
RETE REGIONALE ‘DIRITTO ALL’ACQUA’
L’acqua è un diritto fondamentale di tutti gli esseri viventi.
L’acqua è un bene comune, come tale non può essere commercializzato ma solo
gestito pubblicamente nell’interesse di tutta la comunità.
Perciò operiamo per difendere la gestione delle risorse idriche da ogni
ipotesi di sfruttamento commerciale
FINALITA’
Le finalità della Rete regionale sono:
* scambio delle informazioni
* attività di mutuo soccorso
* individuazione e preparazione di iniziative su tematiche di interesse regionale comune
* interconnessione con coloro che a vari livelli (locale, nazionale, globale) operano sulla stessa tematica
* auspichiamo che la formazione di questa rete regionale possa portare nel tempo alla costituzione di un coordinamento più allargato che includa tutti i soggetti che lottano per i beni comuni.
MODALITA’:
* Alle riunioni parteciperanno i referenti dei comitati più tutti
coloro che sono interessati: esse saranno convocate non più di una volta
ogni due mesi, salvo casi eccezionali.
* Nominiamo due referenti da noi liberamente eletti che restino in
carica per la durata di 1 anno.
* Alla rete si aderisce come singoli o come gruppi ma non come partiti.