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9 maggio 2008

REPORT RIUNIONE REGIONALE – NOCERA Inf.4/5/08

Erano presenti i rappresentanti di Napoli – San Giorgio – Nocera-

Roccapiemonte – Salerno – Marigliano. Telefonicamente ci hanno raggiunto

Avellino e Caserta.

Ovunque si avverte la difficoltà di tenere in piedi i comitati, legata

soprattutto alla predominanza della vertenza sui rifiuti. E’ necessario

avviare una nuova strategia di comunicazione, che permetta di dare alla

tematica acqua un’evidenza semplice ed immediata.

E’ avvertita la necessità di operare su tutta l’area dei beni comuni,

(sull’esempio della rete umbra), anche se è evidente che al momento non si

riesce a creare una rete regionale dei beni comuni.

Si costituisce pertanto una rete regionale ‘Diritto all’acqua’, con

documento allegato. I referenti sono Consiglia Salvio e Costanza Boccardi.

Singole tematiche:

- situazione regionale: viene presentata la situazione regionale

riguardante la cessione quote ENI SpA in cquacampania SpA, - si prevede una

presenza in piazza per il primo consiglio dei Ministri a Napoli. Si approva

il volantino preparato da Fabio (allegato) che è a disposizione di ogni

gruppo per il volantinaggio.

- passaggio ATO verso le Province: si cerca di comprendere cosa

avverrà il 1° Luglio; necessità in particolar modo di chiarire la situazione

dei comuni del salernitano attualmente in Ato3. Si richiede un

approfondimento sulla possibile soluzione dei piccoli consorzi e/o delle

aziende speciali.

- Roccapiemonte: viene riferita la situazione attuale; in merito

all’appello di Legambiente si decide di firmarlo ( ad adiuvandum)

eventualmente come singoli.

- Ato 2: si decide la presenza alla assemblea di Ato del 12 maggio

p.v.

Viene richiesto che la prossima riunione si svolga a Caserta o Salerno.

PUNTI FONDANTI LA

RETE REGIONALE ‘DIRITTO ALL’ACQUA’

L’acqua è un diritto fondamentale di tutti gli esseri viventi.

L’acqua è un bene comune, come tale non può essere commercializzato ma solo

gestito pubblicamente nell’interesse di tutta la comunità.

Perciò operiamo per difendere la gestione delle risorse idriche da ogni

ipotesi di sfruttamento commerciale


FINALITA’

Le finalità della Rete regionale sono:


* scambio delle informazioni

* attività di mutuo soccorso

* individuazione e preparazione di iniziative su tematiche di interesse regionale comune

* interconnessione con coloro che a vari livelli (locale, nazionale, globale) operano sulla stessa tematica

* auspichiamo che la formazione di questa rete regionale possa portare nel tempo alla costituzione di un coordinamento più allargato che includa tutti i soggetti che lottano per i beni comuni.


MODALITA’:

* Alle riunioni parteciperanno i referenti dei comitati più tutti

coloro che sono interessati: esse saranno convocate non più di una volta

ogni due mesi, salvo casi eccezionali.

* Nominiamo due referenti da noi liberamente eletti che restino in

carica per la durata di 1 anno.

* Alla rete si aderisce come singoli o come gruppi ma non come partiti.


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