un
incontro tra produttori e con i consumatori, la sperimentazione di un
modello che impegna entrambi al fine di eliminare i passaggi
intermedi valorizzando i rapporti sociali, il piacere ed il gusto
Un mercato di
piccola scala ma non di nicchia che possa diffondere forme
autogestite di scambio e pratiche di autocertificazione della qualità
dei cibi e degli altri prodotti, del modo dell'etica con la quale
sono coltivati/realizzati, azzerando così il profitto (filiera
corta).
In linea con
“mercato senza mercanti” terra/TERRA di Roma l’idea
è di realizzare un appuntamento mensile del
mercato
C_umano “ragnatela”
ed un punto SPA (Spaccio Popolare Autogestito), uno SPAzio pensato
sia per diffondere i prodotti della “RETE>RAGNATELA”,
sia per informare diffondere e “connettere” esperienze e
realtà che difficilmente sarebbero "visibili".
All'interno dello SPA ci sarebbe un centro di documentazione dove si
può visionare il catalogo dei prodotti e le schede di
autocertificazione in cui sono descritte le caratteristiche di
ciascun prodotto esposto, le tecniche di coltivazione/realizzazione
utilizzate, le caratteristiche del terreno, la provenienza dei semi e
l'indicazione del prezzo sorgente.
L'autocertificazione
svincola il produttore biologico (non certificato) dalle speculazioni
dell'agro-business, restituendogli la responsabilità del
proprio lavoro. La qualità di un prodotto è espressione
della qualità della vita e dell'ambiente in cui viene
generato.
Il prezzo
sorgente,
praticato dal produttore prima di ogni altro ricarico della catena
commerciale, promuove una relazione basata sull'etica della
responsabilità e sulla cooperazione produttiva.
L'agricoltura
in partenariato,
impegna reciprocamente produttore e consumatore, tende a sviluppare e
rafforzare le piccole economie locali attraverso un sistema di
produzione basato sul ruolo attivo del consumatore (co-produttore).
(dal sito del mercato terraterra,
31 Ottobre 2007)
Acquistando i
prodotti di questo mercato, oltre ad assicurarti alimenti sani e di
migliore qualità rispetto a quelli che trovi al
supermercato, partecipi ad un’importante azione di sostegno
all’agricoltura locale e familiare, oggi minacciata dal modello
agricolo industriale e dalle regole della grande distribuzione. I
contadini che partecipano a questo mercato, non solo coltivano e
trasformano i loro prodotti con metodi biologici ed ecocompatibili,
ma svolgono un’importante funzione di conservazione del
territorio e di trasmissione dei saperi legati alla terra ed al
nostro patrimonio agro-alimentare. L’agricoltura
contadina rischia oggi di scomparire e con lei una fetta
importantissima delle nostre conoscenze e del nostro patrimonio
culturale. Un’ alleanza forte tra piccoli produttori e
consumatori delle grandi città può contribuire ad
arrestare questo processo. Ed è per questo che noi
organizziamo questo mercato e perché crediamo che il cibo non
possa essere considerato una merce. Ed è per
questo che il prodotto che acquisterai oltre al suo valore
intrinseco porta con sé un importantissimo valore sociale.
Durante il
giorno incontri/cerchi
> gruppi d’acquisto, movimenti contadini, mobilità
sostenibile, casecomuni, ecovillaggi, fonti rinnovabili, artigiani,
artisti, scambi e regali, immigrazione…
Per
approfondire alcune tematiche attraverso il racconto di esperienze
significative, aprire nuovi percorsi di riflessione, elaborare
consapevolezze ed interrogativi
Per
“connettere” per quanto possibile realtà tipo la
ciclofficina in città e nuova contadinità in campagna,
per dare gambe a progetti comuni, ampliare le reti di solidarietà,
favorire gli scambi, trovare soluzioni concrete che ci permettano di
continuare a credere in ciò che facciamo e ciò in cui
crediamo.
INFO VARIE
“ragnatela”
si svolge nel cortile di casacuma o in caso di pioggia in versione
ridotta all’interno.
ORARI
Dalle 10 alle
22 di domenica 30.11.2008 (appuntamento mensile ogni prima o ultima
domenica del mese, come capita…)
PRODUTTORI
Le
degustazioni e assaggi sono gratuiti ma hanno il fine di far
conoscere una scelta di vita, un lavoro artigiano, una passione, un
sapere, un impegno, un sacrificio; vi suggeriamo di approfittare
dell’occasione, oltre che per “bere e mangiare”,
anche per “capire” il senso di ciò che facciamo.
Casacuma
avrà un “CAPPELLO MAGICO” per un contributo spese
libero!
Chi
desidera può contribuire con viveri e bevande da condividere
LOGISTICA
STOVIGLIE
A casacuma
non si utilizza plastica e l’unico lavello che abbiamo non
basta rispetto al numero di persone che arrivano pertanto ognuno è
invitato a venire munito di bicchiere/ gavetta, piatto e posate.
FUMO
Negli spazi
interni non si fuma. Negli spazi esterni la cicca è di chi
fuma!
CANI
Nel rispetto
di chi espone i frutti del proprio lavoro, dell’incolumità
dei bambini, di chi mangia e beve, del giardino e degli spazi
interni, insomma di tutti, visto i precedenti, se il cane è
“vivace” vi chiediamo di tenerlo al guinzaglio, e cmq di
raccogliere gli eventuali ricordi del loro passaggio.
RIFIUTI
Non
produciamoli, se qualcosa resta differenziamoli!
Vi preghiamo anche di riportarvi a
casa eventuali rimanenze di oggetti di baratto regalo o scambio.
Per aderire
contatta:
(www.myspace.com/casacuma;
casacuma@yahoo.it
) ( www.pazzariello.splinder.com;
kapaelion@libero.it
)